Savona. A Salvatore Cavaliere, team manager del Savona Calcio dopo l’avvio dell’autogestione da parte dello staff tenico e dei giocatori, ha annunciato che la squadra non scenderà più in campo.
Dichiarazioni che arrivano al termine della sconfitta maturata nei minuti finali contro il Santarcangelo, motivate dalla situazione societaria e dal possibile passaggio ad un nuovo gruppo romano, secondo le indiscrezioni trapelate nelle ultime ore.
Una operazione mai comunicata dal presidente Fabrizio Oggianu che proprio domani (lunedì 28 novembre), secondo gli accordi pattuiti proprio nell’ultimo incontro proprio con team manager e staff tecnico, avrebbe dovuto portare i libri contabili in Tribunale per l’avvio della procedura fallimentare.
“A noi, come al solito non è stato detto. Qui c’è gente seria e non vogliamo essere presi in giro. Ci ritiriamo e radieranno la squadra. Ringraziamo i tifosi per il grosso sostegno ma non possiamo più farci prendere in giro. Ancora una volta, oggi, i ragazzi hanno disputato una grande partita nonostante avessimo già preso la decisione di ritirarci” ha affermato Cavaliere.
In caso il Savona Calcio decida di non scendere più in campo spetterà alla Federazione prendere i provvedimenti del caso. Una prospettiva che porterebbe la società a ripartire dalla terza categoria.
