Economia

Ferrania, sindacati: “Biodigestore e cartiera non bastano, aspettiamo risposte sull’eolico”

Savona - cassaintegrati ferrania alla uisv

Cairo M. Mentre Provincia di Savona si è svolta la conferenza dei servizi in sede referente per il nuovo impianto biodigestore di Ferrania Ecologia, si attende il via libera anche per la realizzazione della nuova cartiera del gruppo Carrara, uno dei più importanti gruppi europei del mercato dei prodotti in carta di largo consumo.

A differenza dell’impianto per il trattamento dei rifiuti, la cartiera sorgerà all’interno di uno dei capannoni presenti nel sito industriale di Ferrania, con un iter autorizzativo che dovrebbe essere più veloce. Necessario uno screening della Regione Liguria e l’ok urbanistico del Comune di Cairo.

“La cartiera con 40 posti di lavoro, così come il nuovo impianto biodigestore rappresentano due tasselli importanti per Ferrania, tuttavia non sufficenti per il rilancio occupazionale del polo di Ferrania – afferma Fulvio Berruti della Filctem-Cgil -. A fine novembre è in scadenza la cassa integrazione e si a andrà al rinnovo per un altro anno”.

“Resta il fattore tempo per garantire una reale prospettiva di sviluppo: da questo punto di vista spero che i progetti annunciati dalla Regione sull’eolico siano a buon punto e speriamo di essere convocati a breve” conclude l’esponente della Cgil.