Provincia. Al via questa mattina, con la conferenza dei servizi in sede referente presso la Provincia di Savona, l’iter autorizzativo per la realizzazione del nuovo impianto biodigestore nelle aree di Ferrania a Cairo Montenotte.
Presenti all’incontro a Palazzo Nervi gli assessori provinciali Santiago Vacca e Pietro Santi, il sindaco Fulvio Briano e rappresentanti e tecnici di Ferrania Ecologia, che hanno illustrato il progetto.
Particolarmente interessato anche l’ente provinciale, considerato che l’impianto compost di Ferrania dovrebbe rappresentare uno dei punti dello stesso piano provinciale dei rifiuti.
L’impianto, che occuperà inizialmente un’area di 25 mila metri quadrati, per arrivare sino a 40 mila metri quadrati in caso di fabbisogno, sarà in grado di produrre, attraverso la digestione anaerobica e l’utilizzo di biogas, energia elettrica, termica e compost di qualità. L’impianto arà in grado di trattare fino a 30 mila tonnellate annue di sostanze organiche, interamente rappresentate dalla frazione umida dei rifiuti solidi urbani.
Al progetto sono state fatte alcune osservazioni su indicazioni di carattere urbanistico e ambientale, tuttavia il giudizio degli enti resta positivo. L’azienda attende il verbale della seduta per presentare ulteriori integrazioni e documentazione aggiuntiva.
Nella sostanza, comunque, la procedura è stata sospesa in attesa della valutazione del Via regionale, con le possibili prescrizioni al layout progettuale: se non ci sarà la richiesta specifica da parte degli uffici regionali di modifiche o variazioni, potrebbe approdare nella conferenza dei servizi finale, in sede deliberante, in tempi brevi.