Economia

Ferrania, impianto biodigestore: gli ambientalisti chiedono verifiche sulla discarica dei fanghi biologici

Ferrania Ecologia impianto compostaggio (rendering)

Cairo M. Dopo il via all’iter autorizzativo con la Conferenza dei servizi in sede referente il progetto del nuovo impianto biodigestore di Ferrania continua a far discutere. Ad intervenire il Comitato Ambiente Salute Valbormida e Legambiente: “Contrariamente a quanto affermato dal sindaco Briano non si è parlato di deposito di detriti, bensì di vecchia discarica autorizzata dalla Regione dove sono stati depositati fanghi biologici dello stabilimento Ferrania”.

“E per tale motivo Ferrania Ecologia, durante la conferenza, ha presentato una variante al progetto dell’area, motivando tale modifica come necessaria per poter impermeabilizzare il deposito di fanghi e costruire sopra solo edifici leggeri”.

“Importante ora è che gli enti preposti si attivino urgentemente per controllare lo stato sia della vecchia discarica di fanghi, sia di quella di detriti, per accertare se vi possano essere presenti potenziali rischi per la salute della popolazione, nonchè per l’ambiente”.

“Bisogna anche verificare se tali discariche possano costituire un rischio per la popolazione e per gli insediamenti posti a valle in caso di esondazione, essendo localizzate in una ristretta area posta tra il rio Miglialunga e il fiume Bormida di Mallare” concludono il Comitato Ambiente Salute Valbormida e Legambiente.