Cronaca

Cengio, frana sulla Sp 339: si conta di riaprirla entro domani. Due milioni di danni alle strade

frana carbuta

Cengio. La provinciale 339 interrotta tra Cengio e Millesimo (all’altezza del Comune di Cengio) a causa di una frana sarà probabilmente ripristinata con un intervento di somma urgenza, predisposto da Palazzo Nervi, e che dovrebbe renderla transitabile già domani. A sperarlo sono in particolare i sindaci delle due cittadine valbormidesi che hanno chiesto alla Provincia di intervenire.

“Sono stato rassicurato in questo senso – ha detto il primo cittadino cengese Ezio Billia – Spero che la strada sia liberata dai detriti nella giornata di domani. Tempo permettendo, ovviamente”. Cengio è stata interessata anche da altri piccoli smottamenti su strade comunali e intercomunali: in località Piani, dove si segnala la presenza di un senso unico alternato, e in località Monti, dietro la stazione, con un tratto chiuso. “Si tratta però di una zona che ‘serve’ un paio di famiglie che vi abitano e che, in alternativa, possono transitare sulla strada sul confine di Saliceto”, precisa il sindaco.

In generale, sono state giornate difficili per i cittadini valbormidesi alle prese con i disagi conseguenti al maltempo. Gli ultimi smottamenti – che hanno anche visto la chiusura del tratto Millesimo-Calizzano sulla ormai nota Sp 51 che, il 24 dicembre del 2010, è stata tagliata in due da una grossa frana in località Isolagrande (con la conseguente costruzione del ponte militare che costituisce l’univa via alternativa, “bloccata” però anch’essa dall’allerta meteo) – hanno comportato il rischio isolamento per chi abita in questa zona.

Intanto, si aggrava la conta dei danni sulle strade del Savonese. Secondo la Provincia per “mettere una pezza” a frane e smottamenti ci vorranno quasi 2 milioni di euro. A fare il punto della situazione è stata Carla Mattea, assessore alla Viabilità della Provincia di Savona. “Questa mattina si è aggiunta la frana sulla Provinciale 339, persistono problemi a Murialdo, dove è chiuso il ponte militare e dove per lo smottamento dei giorni scorsi abbiamo il senso unico alternato prima dell’abitato di Murialdo. Solo per i lavori di consolidamento del Neva in Valle Arroscia sulla Provinciale 453 servono 500 mila euro”.