Loano. Nei giorni scorsi a Loano hanno avuto inizio le Celebrazioni per il 150° Anniversario della proclamazione del Regno d’Italia per l’Unità Nazionale. In occasione dell’evento, organizzato e promosso dalla Delegazione Provinciale di Savona dell’Istituto Nazionale per la Guardia d’Onore alle Reali Tombe del Pantheon con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Loano e l’Amministrazione Provinciale, è stata allestita nella Sala del Mosaico di Palazzo Doria (sede del Municipio), la Galleria Sabauda e la Mostra iconografica sulla storia e il ruolo della Guardia d’Onore alle Reali Tombe del Pantheon.
La collezione privata contenuta all’interno della Galleria è il frutto di una vera e propria passione per la storia ed è composta da uniformi e copri capi dei Carabinieri Reali, decorazioni di ordini dinastici e cavallereschi, dipinti e sculture raffiguranti i Reali di Casa Savoia, Ufficiali del Regio Esercito, accessori e documenti.
Vincenzo Panza, Fabrizio Bava e Roberto di Tanno sono amici collezionisti in possesso di oltre mille pezzi sparsi nelle gallerie d’arte più prestigiose d’Italia che fanno rivivere ai visitatori, con l’ausilio di un percorso, i valori, i sacrifici, le glorie, l’onore e l’orgoglio di una Dinastia che è stata protagonista della nostra storia.
Invece, la Mostra iconografica è dedicata alla storia e al ruolo della Guardia d’Onore alle tombe dei Re d’Italia ed è stata organizzata in collaborazione con la Delegazione Provinciale della Guardia di Alessandria. Lo scopo dell’esposizione è di divulgare le finalità e le attività dell’Istituto Nazionale per la Guardia d’Onore alle Reali Tombe del Pantheon attraverso l’illustrazione della sua storia, le trasformazioni statutarie, regolamentari e giuridiche, i simboli, le tradizioni e i valori perpetrati nelle attività del Sodalizio.
Durante il regno di Vittorio Emanuele II, primo Re d’Italia, un gruppo di Ufficiali fondò associazioni di Veterani delle guerre d’indipendenza. Alla morte del Sovrano, avvenuta il 9 gennaio 1878, per mantenere viva la devozione e la riconoscenza all’Augusta Casa di Savoia, tali associazioni decisero, sul proprio onore, di prestare un servizio di guardia alla venerata spoglia mortale del “Padre della Patria” presso il suo luogo di sepoltura al Pantheon di Roma. Re Umberto I approvò tale decisione il 18 gennaio 1878. Le motivazioni del servizio volontario di Guardia d’Onore alle tombe dei Sovrani, esprimono il senso di appartenenza ad un’unica società civile, alla condivisione delle regole di pacifica convivenza e al sacrificio per il bene della collettività che hanno motivato la vita dei fondatori del Sodalizio, vengono proposti alla cittadinanza e in particolare ai giovani.
La Galleria Sabauda e la mostra iconografica della Guardia d’Onore si potranno visitare, durante l’orario di apertura degli uffici comunali, fino a domenica 20 novembre.