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Vela, “Navigando contro il male”: trionfa Fylla di Gianfranco Gaiotti

robi e 14

Albisola Superiore. Sole e tramontana forza 4 ad Albisola, con qualche raffica fino a 26 nodi, nel recupero della “Regata di Colombo”, annullata due settimane prima. Al via una dozzina delle 22 barche iscritte, con molte assenze fra cui qualche barca alata nel frattempo in cantiere per fare carena.

La regata “Navigando contro il male” si è svolta domenica 23 ottobre per celebrare la Giornata nazionale di Cristoforo Colombo ed è organizzata da LNI Savona in collaborazione con Assonautica. a favore della onlus Savona Insieme.

E’ sempre stata al comando la J-92 Robi e 14 che ha provato a consolidare il distacco con il gigantesco gennaker granata, murato sul bompresso retrattile. Spettacolare la propensione alla planata di questa barca, accreditata infatti di un rating gravoso che richiederebbe il massimo sfruttamento delle potenzialità del gennaker, ammainato invece dopo poche centinaia di metri, forse per problemi con le raffiche.

Diametralmente opposta la filosofia della seconda arrivata, la Hanse 37 Fylla che ha stazzato solo vele bianche, con cui riesce a contenere il distacco dalle avversarie sotto spi o gennaker, godendo al contempo di un abbuono considerevole rispetto alle barche stazzate con spi che rimangono nei sacchi ma “pagano” comunque come se fossero gonfi di vento.

La classifica assoluta delle divisioni Crociera e Diporto ha registrato il successo di Fylla, di Gianfranco Gaiotti del Mirage Albissola, che ha prevalso di cinque secondi su Robi e 14, di Massimo Schieroni della LNI Savona, prima in tempo reale con un vantaggio di ben 6 minuti e 42 secondi, risultato però insufficiente nella paradossale sfida fra gennaker (non sfruttato) e vele bianche.

Nella divisione Crociera Robi e 14 (nella foto) ha preceduto Escape, Mescal 31 con al timone Tommaso Bisazza dell’Assonautica, e Lory’s Eyes, J92 di Giuseppe Valdettaro.

Fra le barche della divisione Diporto, Fylla è seguita da Blue Witch, Baltic 39 di Carlo Roso della LNI Savona, ed Aurora, Zuanelli 40 di Maurizio Miele dell’Assonautica.