Regione. Una nuova norma per la tutela dei consumatori e degli utenti. Sta per arrivare dalla Regione Liguria: la giunta infatti, su proposta dell’assessore allo Sviluppo Economico Renzo Guccinelli, ha approvato un disegno di legge ad hoc, nove anni dopo la legge regionale 2 luglio 2002, n. 26. Legge che negli ultimi anni ha favorito l’aggregazione di cittadini consumatori e utenti e la costituzione di associazioni che, una volta maturati i requisiti previsti dalla legge, su loro richiesta, sono state iscritte nell’elenco regionale previsto.
“Il disegno di legge riafferma i principi dell’azione regionale nel perseguire gli obiettivi di tutela e garanzia dei diritti fondamentali riconosciuti,in ambito comunitario e nazionale, in capo ai cittadini consumatori e utenti intervenendo, in particolare – spiega l’assessore Guccinelli- sulla disciplina riguardante il procedimento di iscrizione delle realtà associative liguri nell’elenco regionale delle associazioni di consumatori ed utenti e sul Comitato regionale per la tutela dei diritti dei consumatori e degli utenti, che diventerà Consulta. Il ddl favorisce la semplificazione dei meccanismi, la delegificazione delle norme relative al funzionamento degli organismi ed una maggiore chiarezza delle normativa”.
“Al testo – ha sottolineato Guccinelli – siamo arrivati dopo un confronto con le associazioni dei consumatori iscritte all’elenco regionale, che hanno partecipato attivamente con proposte e osservazioni. Rispetto alla legge in vigore è da sottolineare il riconoscimento delle Associazioni dei consumatori quali soggetti negoziali dei diritti disponibili dei cittadini ,in quanto consumatori utenti e l’impegno della Regione ad attuare la programmazione partecipata delle proprie attività”.
Il ddl prevede l’istituzione della Consulta regionale per la tutela dei diritti dei consumatori e degli utenti e ne definisce la composizione e il procedimento di formazione, prevedendo al la costituzione al suo interno di un Comitato, di più agile convocazione e consultazione. Il disegno di legge prevede inoltre la possibilità che la Regione Liguria effettui controlli riguardanti i requisiti delle associazioni per l’iscrizione all’elenco regionale, l’utilizzo dei fondi stanziati e la realizzazione delle iniziative.