Economia

Port e Venti: dal 2012 nuovo sistema di monitoraggio

porto savona

Liguria. Lo studio del vento per fornire, in un formato grafico informatico fruibile, la valutazione statistica e la previsione in tempo reale a medio e breve termine in tutte le zone dei cinque porti partner (Genova, Savona, La Spezia, Livorno, Bastia) applicando metodologie innovative. E’ questo, in sintesi, il progetto ‘Vento e Porti’ al quale è stato dedicato oggi un seminario a Palazzo S. Giorgio, a Genova.

Alla fine del percorso saranno posizionati 11 anemometri nel porto, per un rilievo molto dettagliato, ambito per ambito. Allo stesso tempo si potranno fare previsioni da 1 a 24 ore e questo consentirà una fase di pre-allerta, soprattutto per l’autotrasporto. Sarà possibile anche misurare in maniera completa la possibilità di lavorare in altezza. Tutti questi meccanismi contribuiranno a dare efficienza, sicurezza, certezza gli operatori e garantire una maggiore tutela operativa. Il progetto terminerà entro 6 mesi, stiamo concludendo la gara per gli anemometri e, dal 2012, avremo la piena operatività”.

In prima fila l’Università di Genova. “Abbiamo creato una rete di monitoraggio che comprende anemometri molto sofisticati – ha spiegato Giovanni Solari, dell’Università di Genova – che ci permettono di creare una banca dati vastissima. Stiamo creando mappe statistiche, che daranno tutte le possibilità di occorrenza del vento, con ricadute importanti sull’aspetto della produzione di energia eolica e della sicurezza”.