Pietra Ligure. Daniele Pedemonte ha rimesso la delega all’ambiente al sindaco di Pietra Ligure, Luigi De Vincenzi, spiegando la decisione con “motivi di natura esclusivamente personale”. L’incarico dell’assessore proseguirà con le deleghe alle attività produttive e al demanio. “Nel corso degli ultimi mesi, per me, è diventato problematico riuscire a conciliare sempre più frequenti impegni professionali e privati con la mia azione amministrativa, piena ed efficace. Per questo motivo, ritengo corretto e doveroso restituire la delega in argomento che, tra quelle affidatemi, risulta essere la più gravosa, sotto il profilo dell’impegno e del tempo occorrente per una sua ottimale cura e gestione” spiega Pedemonte.
“Ciò che ho fatto e ciò che avrei ancora potuto realizzare, di più e meglio, lo rimetto al giudizio altrui; io ho la consapevolezza di aver profuso tutte le mie energie al fine di svolgere al meglio il mio compito, nell’interesse del Comune e dei suoi cittadini – prosegue l’assessore dimissionario – Approfitto di questo momento per rinnovare la stima nei suoi confronti nonché, per confermarle il mio pieno appoggio, sostegno ed impegno per l’attuazione del programma dell’amministrazione Comunale, specie per quel che riguarda i fattori amministrativi che restano affidati alle mie cure, come assessore”.
“Allo stesso modo, ringrazio i colleghi consiglieri ed assessori che condividono con me la passione e l’impegno nell’espletamento del ruolo e ai quali mi sento legato da un sentimento di profonda stima ed amicizia. Confido che in giunta si continui a lavorare in completa armonia, come si è fatto finora, confrontandosi e condividendo le scelte, operando nella massima trasparenza, con l’unico obiettivo di dare soluzioni positive ai problemi di Pietra Ligure” conclude Pedemonte.
La competenza relativa all’ambiente ora passa al sindaco De Vincenzi. “Terrò per ora la delega – commenta il primo cittadino – Nel frattempo confermo all’assessore Pedemonte tutto il mio sostegno e lo ringrazio per il lavoro svolto sinora in questo ambito. Sono convinto che con altrettanta efficacia continuerà nelle competenze delle attività produttive e del demanio. Per quanto riguarda l’ambiente, decideremo in un secondo tempo se affidare la delega ad un altro assessore”.