Vado L. I sindaci di Quiliano e Vado, Alberto Ferrando e Attilio Caviglia, questo pomeriggio non parteciperanno alla manifestazione “No al Carbone” promossa da diverse associazioni per ribadire la contrarietà all’ampliamento della centrale Tirreno Power di Vado Ligure. Ad annunciarlo e a spiegare i motivi della scelta sono stati, attraverso una nota congiunta, gli stessi sindaci: “Abbiamo apprezzato, per la sobrietà, per l’intento propositivo e collaborativo e in modo particolare per il rispetto del nostro ruolo istituzionale, la lettera-invito alla partecipazione alla manifestazione di oggi pomeriggio pervenutaci dal Comitato ‘Ambiente e Salute’ di Spotorno-Noli. È un invito che, però, intendiamo declinare”.
“La nostra scelta è determinata sostanzialmente da due motivazioni: il non riconoscerci appieno negli obiettivi della manifestazione e i comportamenti tenuti da alcune Associazioni (poche ad onor del vero!) nei nostri confronti” spiegano Ferrando e Caviglia che proseguono: “È infatti a tutti nota la posizione delle Amministrazioni e della quasi totalità dei Consigli Comunali di Vado Ligure e Quiliano, ossia la netta contrarietà al progetto di ampliamento a carbone e la contestuale richiesta di applicazione della normativa IPPC ai gruppi esistenti come anche ribadito in un recente intervento sulla carta stampata dal gruppo Consiliare di minoranza Partecipa in coerenza con quanto votato nel Consiglio Comunale di Quiliano”.
“È altresì intollerabile il quotidiano stigmatizzare l’operato dei Sindaci – si legge ancora nella nota – sostenendo che non firmerebbero atti quali ordinanze di chiusura della centrale citando a sproposito l’esempio di Civitavecchia o invocando impropriamente il principio di precauzione che, per contro, ha caratterizzato l’azione delle Amministrazioni, o accusandoli di nascondere documenti quali la perizia dello Studio Terra. Riteniamo, almeno imbarazzante, che qualcuno possa pensare che un documento commissionato dalle Amministrazioni, approvato dalla Giunta e utilizzato in Conferenza dei Servizi a ulteriore sostegno del voto contrario, sia stato tenuto nascosto! È singolare che gli unici due Enti che hanno continuato ad opporsi all’ampliamento della centrale siano bersaglio di una parte, certamente minoritaria, degli umori della piazza”.
“La nostra posizione è in piena coerenza con il programma di governo e non è e non sarà certamente influenzata dalla pressione di chichessia. Ovviamente non opereremo scelte che possano invalidare quanto ad oggi fatto e proseguiremo nella nostra azione per evitare l’ampliamento e, in tal senso, rinnoviamo la nostra disponibilità a confrontarci, nel rispetto delle reciproche differenze, anche con le Associazioni che oggi legittimamente manifestano” aggiungono Ferrando e Caviglia che concludono annunciando: “È nostra intenzione convocare una conferenza stampa dove il Dott. Marco Stevanin illustrerà i contenuti di una seconda perizia giurata dello Studio Terra e incontrare i Sindaci dei Comuni di Bergeggi, Noli, Spotorno e Vezzi Portio che hanno presentato ricorso ad adiuvandum, al fine di coordinare le azioni comuni”.