Albenga. Una decisione che non sorprende, un segnale del profondo malessere che serpeggia tra i banchi della maggioranza, e non soltanto da oggi: l’opposizione ingauna commenta senza troppo stupore le dimissioni presentate dall’ormai ex vicesindaco di Albenga, Roberto Schneck. Un mix di problemi di natura personale e politica hanno portato ad una decisione con cui la giunta Guarnieri dovrà ora fare i conti.
“E’ la conseguenza dello stato confusionale che regna nella maggioranza e che è apparso palese ieri sera, nel corso del consiglio comunale – dice l’ex sindaco della città delle torri, Antonello Tabbò – Il bilancio, per la giunta Guarnieri, è di due rappresentanti della maggioranza che hanno preso le distanze costituendo un gruppo a sè, di un segretario comunale che se n’è andato per motivazioni che abbiamo chiesto di poter conoscere ma senza risultato, e dell’allontanamento volontario del vicesindaco: direi che c’è di che preoccuparsi”.
“L’improvvisazione del sindaco su temi di vitale importanza, come ad esempio sulla questione depuratore discussa ieri, ha certamente causato imbarazzo nelle persone dotate di buonsenso – commenta Mariangelo Vio del Pd – Che vi siano dei problemi seri all’interno della maggioranza è evidente da tempo”.