Pietra Ligure. Un pietrese svetta al San Vito Climbing Festival. Si tratta di Guido Cortese che, insieme al compagno di allenamenti e gare Marzio Nardi di Torino, si è aggiudicato la terza edizione della competizione, svoltasi nel paese della Sicilia dove è nato da un team di appassionati per promuovere l’arrampicata sportiva nella regione. Cortese e Nardi hanno vinto la climbing marathon a coppie.
San Vito è un luogo che si presta perfettamente per lo scopo, in quanto il paese è circondato da falesie per la maggior parte vergini. Il San Vito Climbing Festival è durato quattro giorni, da giovedì a domenica, ed ogni sera è stato animato da un evento come proiezioni di filmati, dibattiti, eccetera.
Il sabato si è svolta una gara open, ossia aperta a tutti. La domenica è andata in scena la gara top, per i più bravi.
La formula è semplice: chi compie più vie (itinerari) vince. Le vie più difficili hanno un punteggio alto, le vie più facili un punteggio più basso. Gli iscritti queat’anno sono stati circa quattrocento, provenienti da tutta italia ma anche dall’estero. Il tutto in un clima decisamente sereno, in quanto si è lì tutti per scalare e divertirsi senza prendersi troppo sul serio.
“Nel nostro sport – spiega Cortese – una qualunque competizione che sia ‘del parroco’ o più importante, purtroppo, per questioni logistiche, non è più fatta su roccia vera. Tutte sono su artificiale, in gergo detta ‘plastica’. Vedi, ad esempio, la più recente delle nostre parti, quella svoltasi a Finalborgo tre settimane fa. Quindi quella di San Vito rimane un evento più unico che raro perché la roccia è una risorsa esauribile”.