Savona. Si è riunito stamane, nella sede legale di Savona, il consiglio di amministrazione dell’Autostrada dei Fiori, presieduto da Gianni Giuliano. All’ordine del giorno, fra gli altri, due interessanti punti riguardanti la proposta di pagamento dell’acconto sui dividendi dell’esercizio 2011 ed il Servizio Europeo Telepedaggio (SET).
Il Cda ha deliberato, all’unanimità, la distribuzione del dividendo in questione, calcolata nella misura di 0,425 euro per ciascuna delle azioni detenuta dai singoli azionisti, con pagamento a partire dal 26 ottobre prossimo.
Gli enti pubblici – azionisti di A.d.F. – che beneficeranno di tale acconto saranno: l’Amministrazione Provinciale di Imperia (652.754,950 euro); la Camera di Commercio di Imperia (492.599,650 euro), la Camera di Commercio di Savona (339.932,425 euro); l’Amministrazione Provinciale di Savona (333.870,650 euro); il Comune di Savona (294.895,175 euro); la Camera di Commercio di Genova (249.257,400 euro); il Comune di Imperia (242.466,750 euro); il Comune di San Remo (238.081,600 euro); il Comune di Ventimiglia (3.544,500 euro).
Per quanto concerne il Servizio Europeo Telepedaggio (utilizzo del Telepass o simili su tutta la rete a autostradale a pedaggio europea) il Consiglio è stato informato che, in base alla Direttiva europea 2004/52/CE, il S.E.T. dovrà essere applicato sull’intera rete autostradale e dovrà essere disponibile – per i mezzi pesanti e per i veicoli autorizzati al trasporto di oltre 9 persone – entro la data del 6 ottobre 2012, nonché per tutti gli altri veicoli entro ulteriori 2 anni.
Il comparto italiano ha provveduto ad espletare tutti i passaggi previsti dalla Direttiva citata, decidendo inoltre di cogliere l’occasione per adempiere all’indirizzo europeo di sottoporre a pedaggio il percorso realmente effettuato dal cliente (includendo le varie località di transito dell’intero viaggio e calcolando gli effettivi chilometri percorsi) e non il percorso più breve (calcolato dalla località di partenza a quella di arrivo con il minimo di chilometri percorsi) , come accade nel sistema attuale.
Al fine di definire un percorso operativo comune – da sottoporre ovviamente all’approvazione della Concedente ANAS – per raggiungere tale obiettivo, nel corso dei mesi scorsi, tutte le Società Concessionarie italiane firmatarie della Convenzione di Interconnessione – in collaborazione con AISCAT (Associazione Italiana Società Concessionarie Autostrade e Trafori) – hanno sottoscritto un Protocollo d’Intesa per le modalità di acquisizione e scambio dati al fine di rispettare le scadenze previste.