Liguria. Nel gergo medico vengono definite sostanze anoressizzanti, promettono di dimagrire in breve tempo diminuendo l’appetito od aumentando la sensazione di sazietà ma nello stesso tempo creano dipendenza e, in alcuni soggetti, possono causare gravi patologie anche letali. Su internet avevano organizzato la vendita di questi medicinali tramite il forum “Forma, salute e benessere” del portale “www.alfemminile.com”, che conteneva quasi 3 milioni di messaggi pubblicitari. Dietro questo business c’erano due savonesi che proponevano la vendita on line di un farmaco, la fendimetrazina considerato uno stupefacente che può essere somministrato solo dietro prescrizione medica specialistica e può causare molti effetti collaterali (tra cui ischemia, ipertensione polmonare e scompensi cardiaci). I due savonesi, che sono stati denunciati, si recavano presso le farmacie con ricette false per poi rivendere le medicine online utilizzando una carta di credito e postepay.
Il forum è stato posto sotto sequestro, dopo un’indagine dei carabinieri del NAS di Roma, su ordinananza emessa dal Gip Donatella Aschero del Tribunale di Savona su richiesta del sostituto procuratore Giovanni Battista Ferro. Il provvedimento è partito dal giudice savonese per una questione di criteri “residuali”: dietro ai nickname che proponevano la vendita dei farmaci c’era infatti la coppia savonese, G.G. lei, M.M. lui, che è stata poi denunciata. Proprio sulle pagine del forum si legge: “Si informano gli utenti del forum alfemminile.com che, in data 26/09/2011 alle ore 17, il forum ‘Linea salute e benessere’ e tutte le sue sottocategorie sono stati posti sotto sequestro preventivo, disposto dall’ A.G. ex articolo 321 C.P.P. dal Nucleo Antisofisticazioni e Sanità di Roma”.
L’indagine, iniziata nel gennaio del 2010 da Salerno e condotta dal NAS di Roma con l’ausilio dei NAS di Genova, Cremona e Bologna, si è sviluppata in gran parte del territorio nazionale con l’arresto di 3 persone e la denuncia a piede libero di 30. Sono stati inoltre sequestrati circa un migliaio di capsule contenenti sostanze anoressizzanti e 6 apparati informatici per un valore di 50.000 euro, mentre il giro di affari del forum è stato calcolato in alcune centinaia di migliaia di euro l’anno.
Come tutte le amfetamine, le sostanze anoressizzanti, utilizzate come medicinali “antifame”, creano una grave dipendenza fisica e psicologica e possono, inoltre, produrre effetti collaterali come l’alterazione delle funzionalità cardiovascolatorie, ischemie, ipertensione polmonare e scompensi cardiaci con effetti anche mortali. Per questo, con un decreto del 2 agosto scorso, il Ministero della Salute ha vietato la loro prescrizione medica, mentre altri prodotti erano già stati vietati precedentemente.