Savona. “E’ stato un ottimo risultato, un investimento in termini di sicurezza importante per questo territorio che dovrà affrontare i lavori di un’opera così importante”. Così il prefetto di Savona Claudio Sammartino, poco dopo la firma del protocollo sulla legalità relativo ai lavori per la piattaforma Maersk a Vado Ligure. Secondo quanto riportato già quattro sarebbero stati i controlli anticriminalità messi in atto nell’ambito dell’iter realizzativo della piattaforma Maersk.
“Un momento importante, nostro obiettivo era fornire nuove infrastrutture normative e regole efficaci associate ad azioni dirette sul territorio” aggiunge il prefetto savonese, che ha incassato anche il plauso dell’A.d. di Apm Terminale Carlo Merli, che ha parlato di un protocollo di intesa che sarà senz’altro modello per altre realtà e situazioni speculari a quella vadese.
“E’ un dispositivo molto impegnativo sul fronte della sua operatività, prevede controlli incrociati, si avvale delle nuove tecnologie informatiche con accertamenti a vari livelli, compreso il controllo dei materiali di costruzione. Uno strumento che favorirà l’intervento delle forze dell’ordine in caso di presenza di fenomeni di criminalità organizzata” conclude Sammartino.