Il vescovo Lupi nominato Grande Ufficiale del Santo Sepolcro

Insediamento Mons. Lupi - 24/02/08

Varazze. Nel pomeriggio di ieri, alle 16,30 nell’antica e suggestiva Chiesa di san Giacomo, nella zona Piani di san Giacomo a Varazze, il Luogotenente per l’Italia settentrionale dell’Ordine equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme, il generale Silverio Vecchio, assistito dal Preside della sezione ligure, avvocato Emilio Artiglieri e dal Coordinatore per Savona, commendator Diego Bogliolo, ha consegnato, alla presenza del Prefetto di Savona, Claudio Sammartino e di numerose autorità civili e militari, il decreto di nomina e le relative insegne di Grande Ufficiale dell’Ordine del Santo Sepolcro a monsignor Vittorio Lupi, vescovo di Savona-Noli.

Il vescovo ha celebrato la Messa, che ha preceduto la cerimonia d’investitura, concelebrata da monsignor Giacomo Barabino, vescovo emerito di Ventimiglia-Sanremo e Grand’ufficiale dell’Ordine e don Giulio Grosso, parroco di sant’Ambrogio in Varazze e Canonico dell’Ordine.

Il servizio d’ordine e di assistenza è stato assicurato dagli alpini in congedo del gruppo Ana di Varazze, guidati e coordinati da Pier Mario Gervasoni, presidente Ana di Savona e Giambattista Marenco, suo omologo di Varazze. Momenti di particolare orgoglio ed emozione per loro perché il Luogotenente Vecchio è generale degli Alpini e segretario generale dell’Ana.

La celebrazione eucaristica e la cerimonia d’investitura sono state arricchite dalle note del “Collegium Musicum Sancti Sebastiani Gameraniensis” diretto dal maestro Graziano Interbartolo.
Queste cerimonie non hanno soltanto caratteri formali, ma rivestono un significato simbolico ben preciso, come spiegato dagli stessi organizzatori: “La cerimonia rappresenta un momento di forte testimonianza e di solidarietà nei confronti dei cristiani di Terra Santa – affermano – la cui presenza tende purtroppo a diminuire per le note vicende politiche e militari”.

Molteplici sono già i legami tra la diocesi di Savona, e in particolare la parrocchia di sant’Ambrogio a Varazze, e la Terra Santa: l’ammissione di monsignor Lupi nell’Ordine del Santo Sepolcro, che ha come sua finalità proprio l’aiuto al Patriarcato Latino di Gerusalemme e le sue istituzioni (scuole, ospedali, parrocchie) e, più in generale, il soccorso generoso alle popolazioni cristiane del medio Oriente, ben si inserisce in questa tradizione – anche il predecessore dell’attuale vescovo, monsignor Domenico Calcagno era entrato nell’Ordine – e vuole essere anche stimolo per un sempre maggior coinvolgimento della comunità cristiana e, in generale, di tutta la cittadinanza, nell’attenzione e nel fattivo impegno a favore di questi popoli in difficoltà.