Savona. “Sono sconcertato nell’avere appena assistito alla forma di protesta, contro il giro di Padania, adottata da molti esponenti della sinistra savonese. Siamo per fortuna in una paese libero e democratico ma personalmente, credo che sdraiarsi sulla carreggiata della SS1 Aurelia gridando ingiurie e motivetti nostalgici, non sia il migliore dei modi per manifestare contro, peraltro, una gara ciclistica”. Lo scrive in una nota Matteo Debenedetti – Coordinatore Cittadino de Il Popolo Della Libertà – Savona che riferisce: “molti di questi urlatori tra ieri e oggi, tra uno sciopero e una manifestazione, sono stati poco o per niente presenti al lavoro, dimostrando ancora una volta la loro irresponsabilità”.
“Il mio pensiero e vicinanza va invece al poliziotto che, nel corso delle sue funzioni in ambito di ordine pubblico, è stato accidentalmente investito da un’auto durante il caos creato dalla protesta. A lui e a tutte le forse dell’ordine mi permetto di cogliere l’occasione di inviare un sentito ringraziamento per la sempre corretta e puntuale presenza” conclude Debenedetti.
“Il Giro di Padania è l’ennesima trovata propagandistica della Lega – commenta il vicesegretario del Pd ligure, Giovanni Lunardon – e intanto l’Italia va a rotoli, il nostro welfare viene cancellato, gli enti locali oppressi, il federalismo archiviato e la disoccupazione giovanile sale al 30%”.
“E’ già successo in passato con l’apertura dei ministeri in Padania e con gli sgangherati riti con ampolle e urne celtiche – prosegue Lunardon – fumo negli occhi per coprire un enorme fallimento politico ormai sotto gli occhi di tutti. Più che parlare di Giro di Padania – conclude – bisognerebbe parlare della Lega che prende in giro”.
“Il giro dell’inesistente e fantomatica Padania è passato per la nostra città medaglia d’ora alla resistenza. Il sindaco Berruti non ha agito come il suo collega di Piacenza che è riuscito a impedire il passaggio di tale corsa nella sua città mentre i compagni del PCL oggi ovunque hanno protestato e contestato il passaggio dei ciclisti” commenta Simone Anselmo – Coordinatore provinciale Pcl Savona.