Anci Liguria: al via campagna di informazione per rendere consapevoli i cittadini

Palazzo Ducale Genova

Liguria. Informare i cittadini e farlo al più presto, questo in sintesi quanto è emerso dall’incontro organizzato oggi a Genova da Anci Liguria per la prima lettura della manovra finanziaria bis insieme a tutti i rappresentanti dei Comuni liguri.

Dalla riunione, alla quale hanno partecipato numerosi amministratori, tra assessori al bilancio e sindaci, è emersa la preoccupazione generale per le tante criticità legate ai servizi che quotidianamente vengono erogati dai Comuni.

Il parere unanime degli amministratori è che sia importante che i cittadini siano veramente consapevoli di come saranno toccati dalle nuove limitazioni poste alle amministrazioni locali.

Anci Liguria annuncia quindi una serie di iniziative di comunicazione dirette ai cittadini che partiranno già dai prossimi giorni: “Stiamo avviando una campagna di informazione su quanto sta avvenendo, i cittadini devono conoscere le ricadute negative di questa manovra che presto li riguarderà direttamente. In collegamento con l’Anci nazionale abbiamo già definito una serie di manifestazioni per sensibilizzare l’opinione pubblica” spiega Beppe Costa, vice presidente di Anci Liguria

Agostino Barisione, vice presidente Anci Liguria, annuncia le prime iniziative i programma: “La prima iniziativa, è in programma Lunedì 12 settembre, con l’incontro dei sindaci a Palazzo Ducale dove sono ci saranno incontri con i mass media. Seguirà giovedì 15 settembre, una mobilitazione generale di tutti i comuni liguri, così articolata: ore 11 Sarzana – ore 18 Andora. Nello stesso giorno il consiglio comunale di Genova sarà convocato in seduta straordinaria”.

Su invito dell’Anci nazionale i primi cittadini restituiranno ai Prefetti le proprie deleghe sulle funzioni di anagrafe.

“Uno degli effetti più gravi della manovra è la contrazione degli investimenti che vuol dire aumento della disoccupazione e blocco dei consumi, tutto ciò mentre nelle tesorerie comunali resteranno bloccati 40 miliardi di euro che non si potranno spendere e neppure investire” commenta Franco Floris, Presidente Nazionale della Commissione Finanza Locale di Anci e sindaco di Andora.