Alassio. “Ecco un altro modo per lucrare sul Principe della Risata. Vendere a 16 mila euro una statua che ne costa 8 mila. Un vero e proprio furto…”. Lo afferma in una nota l’esponente del Pdl Marco Melgrati che commenta così la decisione di mettere in vendita la statua di Totò.
“Vorrei ricordare a tutti gli Alassini ed in particolare al primo cittadino che il costo vivo dell’opera, fusione del bronzo e compenso dell’artista è stato di 8.000 euro e la cerimonia di intitolazione della piazza, con la posa del busto di Totò, comprensiva di agenzia, animazione, rinfresco ed ospitalità della Principessa Liliana e della figlia Diana, è costata complessivamente alle casse del comune 12.500 euro, statua compresa appunto…” aggiunge Melgrati.
“E il sindaco ha il coraggio di definirsi onesto? Ma mi faccia il piacere! Oggi Renzo Arbore ha dichiarato di voler organizzare un concerto benefico ad Alassio, in cambio del riposizionamento della statua di Totò nella piazza. Io credo che, dopo la figuraccia rimediata a livello nazionale, Avogadro farebbe meglio ad accettare la proposta e rimettere la statua al suo posto” conclude Melgrati.