Vado L. Da ieri mattina, ovvero quando ha ricevuto la notifica del provvedimento di scarcerazione dal Tribunale di Savona, è di nuovo un uomo libero, ma non potrà. come era facile immaginare, tornare al lavoro. Roberto Drocchi, l’ex patron del Riviera Basket e capo dell’ufficio tecnico comunale di Vado Ligure, è stato infatti sospeso dal gip dal suo ruolo di pubblico funzionario per due mesi, ma anche dal Comune di Vado Ligure è arrivato un provvedimento di sospensione dal servizio (che resterà valida almeno fino a quando non sarà deciso un rinvio a giudizio oppure un proscioglimento) firmata dal sindaco Attiglio Caviglia.
Per ora sulle porte dell’ufficio tecnico restano i sigilli della Procura e, ad oggi, non è dato sapere quando potrà essere riaperto. Il sindaco vadese spera che nella prima metà di settembre le attività possano iniziare a tornare verso la normalità. Il posto lasciato vacante da Drocchi per ora è ricoperto dal capo ufficio tecnico provvisorio, la dottoressa Stefania Caviglia.