Cronaca

Spiaggia di Malpasso, l’assalto alla sosta selvaggia comincia di buon mattino: Aurelia a singhiozzo

Varigotti - coda al malpasso

Varigotti. Con il momento topico di agosto torna l’assalto totale alla spiaggia di Malpasso, a Finale, con il serpentone di auto parcheggiate a bordo strada e, come di rito, torna il pugno di ferro della polizia municipale e della polstrada. Auto e selva di motocicli sono lasciati in sosta lungo il margine dell’Aurelia, fin dentro la galleria paramassi o nel tratto della baia dei Saraceni.

Scattano le contravvenzioni, con una punte di 200 al giorno nel fine settimana. Qualche turista si lamenta e giura di non mettere più piede sul litorale finalese, qualcun altro versa l’obolo per potersi comunque assicurare una giornata in una delle spiagge più gettonate della Riviera.

Oggi giornata di fuoco a levante di Varigotti e assaggio di quello che si prevede un weekend da bollino nero per la viabilità. Alle 10 il lato della carreggiata era già completamente invaso dai veicoli. Posteggi regolari, ovviamente, esauriti e spazi selvaggi già presi d’assalto, con fioccare di una sfilza innumerevole di multe già prima di mezzogiorno. Mentre gli automobilisti cercano un angolo, gli altri veicoli che devono transitare si bloccano a catena provocando continui singhiozzi all’arteria viaria.

Il comune di Finale Ligure in questi anni ha provato ogni strategia per cercare di evitare il caos nel tratto stradale, che si verifica puntualmente ogni estate. Sia con le “buone maniere”: posteggi gratuiti e navetta per le spiagge. Sia con le “cattive”: ogni fine settimana vengono elevate anche oltre 200 contravvenzioni al giorno; in alcuni casi, poi, interviene il carro attrezzi per rimuovere le vetture davvero troppo oltre il limite.

Oggi la situazione è andata in crescendo, con la spiaggia libera presa d’assalto già alle 8 del mattino, stracolma. La situazione di disagio peggiore si verifica sull’Aurelia dove una lunga fila di macchine sta occupando la carreggiata a monte in attesa di poter accedere al parcheggio sull’antico tracciato ferroviario, creando notevole intralcio alla circolazione, considerato che le auto che provengono da ponente sono obbligate ad invadere la corsia opposta per superare la coda.

Agg. h 18: la giornata balneare di oggi si è chiusa con 125 automobilisti “vittime” di multe.