Cronaca

Spaccio e ricettazione, restano in carcere i due albanesi e il marocchino

carcere

Savona. Il giudice per le indagini preliminari Donatella Aschero ha sciolto le riserve sulla conferma delle misure cautelari nei confronti di Korab Peposhi di 35 anni e Vangjel Pupla di 32 anni, i due albanesi, entrambi clandestini, finiti in manette perché trovati in possesso di 100 grammi di cocaina e del tunisino Chebbi Chadli, 45 anni, accusato di ricettazione perchè avrebbe sottratto un borsello contenente le chiavi di una vettura ad un ragazzo presso i bagni “Sant’Antonio” di Savona.

Per tutti e tre il gip del Tribunale di Savona ha confermato la misura della custodia cautelare in carcere. Nel corso dell’interrogatorio di garanzia che si è svolto questa mattina presso il carcere di Savona il tunisino ha amesso le sue responsabilità anche per il furto del borsello, un capo di imputazione meno grave rispetto alla ricettazione.