Savona. Le associazioni “Gli amici del Mediterraneo” e “Unione di Solidarietà degli Ecuadoriani in Italia” lanciano un’idea per mantenere in vita la Provincia di Savona dopo la minaccia-ghigliottina della manovra ferragostana che va a colpire le realtà con meno di 300mila abitanti.
“Si potrebbe riconoscere la cittadinanza a immigrate/i che ormai da anni vivono, lavorano, contribuiscono, partecipano alla cultura e alla vita sociale del Paese che li ha accolti, hanno frequentato o frequentano (quelli di seconda generazione – nei più casi nati in Italia) le scuole italiane, assolvono ai doveri come i cittadini della Repubblica e, assurdamente, senza godere di un diritto fondamentale – scrivono le due associazioni in una nota congiunta – Vale la pena di mobilitare la politica, le istituzioni deputate a fare le leggi, i partiti, i sindacati, i movimenti, l’associazionismo, i cittadini per un provvedimento di assoluta giustizia, che può nel contempo contribuire a far restare in vita la nostra Provincia?”.