Liguria. “Va certamente apprezzato il buon lavoro fatto per la promozione del prodotto turistico Liguria all’estero che presenta dati significativamente positivi. Emergono però i segnali di una crisi che non accenna a placarsi; a fronte di un aumento degli arrivi, la diminuzione di presenze e di spesa media significano ulteriori problemi per il comparto che pure ha lavorato. E’ certo che in questo frangente la situazione di totale incertezza creata da proposte come l’abolizione dei ponti o l’aumento dell’iva rappresentano due autentiche spade di Damocle per il settore che, da un lato vedrebbe tagliato il proprio bacino di utenza (basta vedere cosa è accaduto quest’anno dove per ragioni di calendario ponti non ve ne sono stati), dall’altro rischierebbe un ulteriore depressione dei consumi”.
Lo scrive in una nota la presidente regionale di Confesercenti, Patrizia De Luise, commentando i dati del turismo ligure presentati dalla Regione Liguria stamani. “Ben venga il supporto ai confidi e a quanto le associazioni stanno già facendo per dare liquidità e quindi salvaguardare imprese e livelli occupazionali, così come la semplificazione e il sostegno per la destagionalizzazione del calendario turistico”.
Per quanto riguarda le politiche turistiche: “E’ certamente opportuno qualsiasi intervento vada nella direzione di chiarire e definire le competenze”, conclude.