Bergeggi. La staffetta “alla ricerca dell’uovo perduto”, oggi alle 17, sarà il gioco che darà inizio alla giornata di “Cinemare Bergeggi” dedicata al piccolo Impy, un dolce dinosauro nato dalla fantasia dello scrittore tedesco Max Kruse negli anni ’60, diventata poi una trasposizione cinematografica nel 2006 a cura dei registi Reinhard Kloss e Holger Tappe. Dopo i giochi alle 21.30 seguirà la proiezione di “Impy e il mistero dell’isola magica” (nella spiaggia libera di levante vicino ai bagni maiorca).
Impy è talmente famoso in Germania da essere diventato persino la mascotte ufficiale della nazionale di hockey e i prodotti legati ad Impy sono un’infinità, dai libri ai film tv, passando per serie animate 2D e gadget vari. Il film Impy e il mistero dell’isola magica rimane fedele al primo libro della serie: nell’isola di Hulalula vive il professor Albert Siebenstein con suo figlio Timmy ed una folta schiera di amici animali parlanti. Un giorno un uovo si avvicina all’isola. Trovato da Siebenstein e dai suoi amici, l’uovo viene accudito, fino a che così da esso nasce un cucciolo di una specie che si credeva da tempo estinta: l’implodocosauro. Impy, appunto. Per ucciderlo e farne un trofeo, arriverà dal suo regno Re Pompolonio in una minacciosa tenuta da caccia.
Impy e il mistero dell’isola magica è destinato ad un pubblico anche di piccolissimi perché si tratta di una pellicola di intrattenimento facile e diretto: narrazione semplificata al massimo e personaggi che permettono di richiamare temi come l’amicizia, il rispetto degli altri e il comportamento più corretto nei confronti della natura. Inoltre i personaggi: pinguini, maiali, varani o trichechi, sono antropomorfizzati, così da richiamare la normalità di una convivenza fra persone diverse in apparenza, ma con comportamenti e sentimenti comuni.
“Volevo dei personaggi di fantasia ma non fiabeschi, e ho pensato che una creatura della preistoria rimasta congelata per anni potesse essere interessante e rivoluzionaria” ha dichiarato lo scrittore che è confrontato a lungo con i registi, dando sempre il suo parere sugli adattamenti e lo sviluppo della storia. Non ne ha firmato però la sceneggiatura perché “in questi ultimi quaranta anni i bambini e la società sono molto cambiati” ed era quindi giusto che anche i personaggi e gli eventi si adeguassero ai giorni d’oggi.
Curati della cooperativa Pandora, i giochi in programma nel laboratorio saranno 3: “Alla ricerca dell’uovo perduto”; “Chi riconosce Impy?” e “Attacca la coda!”: Impy ha perso parte della sua coda e ha bisogno dei bambini per ritrovarla e metterla al posto giusto. Sarà possibile prenotare la partecipazione gratuita scrivendo a info@kinoglaz.org o telefonando al 34071718172.