Vacanze negli agriturismi del Savonese: tendenza in aumento

fattorie didattiche agriturismo

Sono in aumento i vacanzieri che scelgono di soggiornare negli agriturismo della provincia durante le tradizionali vacanze al mare. Secondo Marco Calcagno, segretario provinciale di Terranostra, i turisti che preferiscono soggiornare nell’entroterra durante il periodo estivo sono per la maggior parte famiglie con bambini e giovani coppie alla ricerca di paesi tranquilli dove riposare per lasciarsi alle spalle il caos cittadino cui sono sottoposti quotidianamente.

“Con l’avvio della bella stagione, i turisti stanno rispondendo bene – dichiara il rappresentante del settore agrituristico di Coldiretti – Il mese di luglio sembrava non volesse decollare; poi, nell’ultimo periodo si è avuta una forte richiesta per i fine settimana, e diverse attività agrituristiche, oltre ai week end e al classico periodo di ferragosto, hanno già tutte le stanze prenotate durante i periodi infrasettimanali per il mese venturo”.
Sono sempre più numerosi, quindi, i turisti che nonostante abbiano deciso di trascorrere un periodo di vacanza al mare scelgono di soggiornare nelle strutture presenti nell’entroterra. Perché questa nuova tendenza? “Sicuramente il prezzo concorrenziale che queste strutture offrono rispetto al tradizionale albergo, ma anche per la comodità del parcheggio e la tranquillità che i paesini delle zone interne offrono. Nelle cittadine rivierasche, quotidianamente, i turisti riscontrano problemi per la sosta dell’auto, ma oggi le famiglie con bambini piccoli che scendono in Riviera cercano tranquillità ma soprattutto di praticità. Diciamo che chi decide di soggiornare sia pure in collina cerca un altro tipo di vacanza, fatta di trekking, passeggiate a cavallo e cucina casalinga”.

A spingere i turisti nel verde c’è sicuramente la volontà di trascorrere il tempo libero all’aria aperta, la voglia di gustare i sapori del territorio dove sono più radicate le tradizioni alimentari, oltre che la possibilità di riscoprire il valore del lavoro nei campi e dell’allevamento del bestiame. “La maggior parte delle persone che prenotano durante il periodo estivo, infatti, sono turisti che in qualche modo sono stati già a contatto con la nostra realtà. La maggior parte di loro sono venuti durante l’inverno in occasione di qualche escursione; qui, si sono fermati a mangiare e successivamente programmato le ferie, decidendo di fermarsi anche una settimana per conoscere il territorio. Gli agriturismo della provincia, per loro natura, rappresentano una valida alternativa al classico soggiorno al mare, ma non bisogna dimenticare che in qualsiasi momento della giornata e con pochi minuti di auto è possibile raggiungere le località balneari. Non solo. In caso di maltempo o eccessivo caldo, le aziende agrituristiche offrono ai turisti ben più alternative rispetto alla solita stanza d’albergo. Delle 60 aziende associate a Coldiretti, ad esempio, una ventina svolgono anche l’attività di fattorie didattiche, offrendo così un servizio aggiuntivo sempre più apprezzato dalle famiglie con bambini, che possono trascorrere un po’ di tempo con gli animali nelle stalle, imparare i segreti caseari o più semplicemente conoscere come nascono certi alimenti come il miele e i formaggi. Tutte attività che fanno riscoprire il nostro entroterra e la sua cultura, che lasciano poco spazio alla classica giornata al mare”.