Liguria. Mauro Gradi della direzione nazionale del Psi torna sul tema della Tav e si trova concorde con il presidente dellla Regione Liguria, Claudio Burlando, che ha definito quel progetto “un’operazione senza senso e costosissima”.
“Essere riformista significa anche riconoscere quando altri, magari non in sintonia negli ultimi tempi, hanno ragione – esordisce Gradi – Ha ragione Claudio Burlando: la Torino-Lione è un’operazione senza senso, con altissimi costi economici, sociali ed ambientali. E allora mi rivolgo al presidente Burlando proponendogli di candidare pubblicamente e con forza la Liguria ad ospitare la TAV sulla linea mediterranea. Dovrebbe essere una proposta condivisa anche dal Pdl visto e considerato che il premier Berlusconi ebbe a dire, a Genova, nel suo intervento di presentazione del candidato a sindaco Musso: ‘Rilanciamo la TAV mediterranea’”.
“Ancora recentemente il ministro dei trasporti della Francia (unitamente a tutti i sindaci della Costa Azzurra e non solo) ha proposto ufficialmente all’Italia l’allungamento dell’alta velocità alla Ventimiglia-Genova e, tramite il terzo valico, Milano e oltre. Un’occasione irripetibile per il futuro della Liguria e dei liguri, ma prima ancora, in una visione generale al di sopra dei campanilismi regionali, il rilancio della strategica linea ferroviaria mediterranea è una grande opportunità per l’Italia, riducendo le distanze dalla Francia e dai Paesi Iberici. Perché il Presidente Burlando non chiede al proprio Consiglio Regionale un pronunciamento sulla proposta rivolta al Governo Nazionale di realizzare tale lungimirante progetto?”, conclude Gradi.