Ceriale/Albenga. “Ieri sera le prostitute erano al loro posto di lavoro tranquille alla piazzola del benzinaio della Total, in bella vista nel cuore del paese. Sono passato verso le 22,30 e c’era una pattuglia dei Carabinieri (di Albenga però) che stava prendendo le generalità delle signorine. Cosa pensate sia successo dopo? Nulla. Ciò dimostra quello che diciamo e che dicono un pò tutti in paese ovvero che se permettiamo che continuino ad esercitare la loro professione lì tra un pò arriveranno anche davanti alla chiesa, all’asilo…”. Queste le parole di Luigi Tenderini, capofila del Comitato Cittadino di Controllo di Ceriale che vorrebbe scacciare prostitute e papponi a suon di vuvuzelas e a colpi di gavettoni e pistole ad acqua, e che stasera è pronto a scendere in strada assieme agli altri membri del Comitato.
“Confermiamo la volontà da stasera fino ad oltranza di andare a fare azioni di disturbo rivolto specialmente ai clienti. Vediamo chi la spunterà. E’ guerra, le prostitute rimangono lì? Bene, faremo loro compagnia sino a quando non capiranno che in paese non devono più permettersi di entrare. Se lo capiscono con le buone sarà meglio per loro altrimenti lo capiranno a suon di vuvuzelas, con i gavettoni e fucili ad acqua e se ancora non le sarà chiaro le spareremo raudi magnum, però poi i cerialesi non si lamentino dei micidiali colpi notturni, fino alle 3 del mattino…Dovete scegliere: volete le prostitute in paese o dormire la notte sonni tranquilli? A voi la scelta…” conclude Tenderini.