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Nuoto sincronizzato, Linda Cerruti: un “diamante” che brilla di azzurro e biancorosso

Linda Cerruti

Savona. C’è molto biancorosso nella nazionale italiana Juniores che ai recenti campionati europei di categoria ha conquistato per ben due volte il podio. La savonese Linda Cerruti ha vinto l’argento nel Solo, un secondo posto che vale come una vittoria perché Linda è ormai un’atleta riconosciuta a livello mondiale ed il futuro le riserverà certamente grandi successi.

La Squadra, della quale hanno fatto parte, oltre a Linda Cerruti (nella foto), anche le biancorosse Costanza Ferro, Elisabetta Marciante, Domiziana Cavanna ed Arianna Pascucci, ha, invece, conquistato la medaglia di bronzo nel Libero Combinato.

Due risultati rilevanti per il movimento italiano, che portano la firma di un’altra savonese, Patrizia Giallombardo, coordinatore delle squadre nazionali italiane.

Proprio a Patrizia Giallombardo, creatrice della scuola savonese che tanti allori ha portato e sta continuando a portare all’Italia, abbiamo chiesto un bilancio sugli Europei appena conclusi ed una previsione sui prossimi campionati mondiali in programma a Shangai nelle ultime due settimane di luglio.

Linda Cerruti è un argento che vale oro, puoi descriverci la sua gara e come è arrivata ad un passo dall’oro? “Linda è stata definita, due anni fa, agli Europei di Gloucester 2009, dal tecnico della Russia ‘un diamante’ – dichiara Patrizia -, sottovalutando le possibilità dei tecnici italiani di farla crescere e commentando ‘speriamo che riusciate a farlo brillare’. A distanza di due anni il tecnico della Russia mi ha fatto i complimenti: ‘Il diamante ora brilla e lo vedono tutti’ ha detto”.

Quali sono le potenzialità di Linda? “Linda è un’atleta con la A maiuscola – spiega – ha tutto sicuramente e può arrivare molto in alto a livello mondiale”. Splendido è stato anche il terzo posto nel Combo. “Il valore delle medaglie avvalora lo sforzo e l’investimento della Federazione – afferma Patrizia – e soprattutto premia il duro lavoro delle società delle atlete e dei tecnici”.

Qual è il valore di queste medaglie per la nazionale e per Savona? “Il riconoscimento di una scuola importante – sottolinea – che ogni anno fornisce importanti atlete alla nazionale italiana”. Tra poco ci saranno i mondiali. Quali sono gli obiettivi? “A Shanghai per Linda l’obiettivo è riuscire ad entrare in finale – precisa Patrizia -, per la Squadra ed il Duo recuperare la settima posizione”.

Savona sempre più scuola di nuoto sincronizzato anche per la nazionale? “Le nostra scuola è un esempio molto importante è dal 1989 che forniamo atlete alla nazionale. La nostra società è ben organizzata. Il nostro segreto? E’ insegnare alle nostre atlete umiltà serietà e soprattutto il rispetto delle regole – conclude Giallombardo -. Così nascono i veri campioni!”.