Altare. La metropolitana leggera tra Savona-Cairo e la Val Bormida riprende quota. Questo pomeriggio, presso Villa Rosa ad Altare, si sono incontrati l’assessore regionale Enrico Vesco assieme ai rappresentanti dei cinque comuni interessati dal progetto (oltre a Cairo e Savona anche Vado, Altare e Carcare) e del Comitato Sviluppo Val Bormida, che aveva lanciato e sostenuto per prima l’idea progettuale.
Si è stabilito di procedere con una nuova fase di progettazione, dopo la bocciatura del vecchio progetto che prevedeva di passare per Ferrania, escludendo nel tracciato gli altri comuni. 24 mila euro la cifra per il nuovo studio progettuale, che sarà redatto da Rfi e presentato in via preliminare entro i prossimi 3-4 mesi. Le risorse per la progettazione verranno ripartite per una quota maggiore dalla Regione, a seguire Provincia ed i cinque comuni, cifre che verranno messe a bilancio nel corso del 2012.
Rfi dovrà delineare la nuova linea di trasporto leggero e le relative fermate, con il costo complessivo di realizzazione dell’opera, per la quale bisognerà comunque attingere a fondi europei e forse anche da parte dei privati; non si esclude di coinvolgere la stessa Port Authority.