Loano. L’aumento del 15% della Tarsu a Loano fa insorgere la minoranza. In particolare, il gruppo “E’ tempo” ha presentato un’interpellanza per conoscere i motivi di questo salasso, anche alla luce della Convenzione per la gestione del Servizio di Nettezza Urbana stipulata due anni fa con la Servizi Ambientali S.p.A.
“Nello specifico oltre a segnalare come il Comune sia inadempiente in merito a quanto previsto all’articolo 9 della stessa Convenzione (mancato passaggio a ‘tariffa’ entro l’anno 2010) si ipotizza la possibilità di un provvedimento di revoca della stessa in quanto emergono palesi violazioni per il mancato rispetto di alcuni impegni in essa contenuti – specifica Lore3nzo Gotti del gruppo consigliare “E’ tempo” – La Servizi Ambientali S.p.A. aveva il compito di ‘promuovere tutte quelle iniziative tendenti a diminuire la produzione dei rifiuti sia per via diretta coinvolgendo la popolazione interessata, sia per via indiretta attraverso adeguati interventi di raccolta differenziata e di recupero dei materiali’; doveva ‘provvedere a che tutti i contenitori e gli automezzi utilizzati nello svolgimento dei servizi recassero il logotipo distintivo di Servizi Ambientali ai fini della loro riconoscibilità’; doveva provvedere alla ‘riscossione della tariffa per la gestione dei rifiuti solidi urbani’; infine, doveva ‘assicurare a favore dell’utenza l’utilizzo di un numero verde con operatore negli orari di servizio dal lunedì al venerdì per informazioni e reclami'”.
“Chiediamo inoltre di poter prendere visione ed analizzare il ‘business plan’ che la Servizi Ambientali S.p.A. era tenuta a trasmettere al Comune entro il 15 /11/2010 in quanto tale strumento ha tra i suoi obiettivi anche quello della ‘economicità della gestione’ che l’aumento del 15% sembra contraddire”, conclude Gotti.