DreamerSchool: una giornata con Stefano Nerozzi, musicista e direttore di coro

Loano. Le giornate dei giovani ospiti della DreamerSchool continuano ad arricchirsi. Giovedì 21 luglio sarà Stefano Nerozzi, musicista, concertista, direttore di coro proveniente da Roma dove ha collaborato e collabora con enti ed associazioni di grande rilievo e dove dirige un coro che regolarmente si esibisce in Italia e all’estero, a condurre i “colors” all’interno dei meandri della musica.

Argomento del Pianeta trattato da Stefano Nerozzi sarà “La musica come ragione di vita”. Un tema che verrà affrontato attraverso il racconto della propria esperienza, partita da giovanissimo con un diploma in Pianoforte presso l’Accademia di Santa Cecilia di Roma e subito dopo un diploma in direzione di Coro a Vienna, continuata poi attraverso lo studio e ricerca presso le più importanti accademie musicali d’Europa: Ecole Normale di Parigi e Hochschule der Kunst di Vienna.

La crescita professionale e artistica sotto la guida e la collaborazione di musicisti di fama internazionale, dall’americana Elizabeth Allen (che per anni ha lavorato con Leonard Bernstein), ad Edoardo Aguerio Zapata (compositore, pianista e clavicembalista argentino) a Jurg von Vintshger presso la Hochschule der Kunst di Vienna.

In Italia Nerozzi ha partecipato ad importanti stagioni concertistiche al fianco di musicisti come Boris Petrushanski e Uto Ughi e ha all’attivo oltre 500 concerti in tut’Europa. Dopo l’esecuzione dei due Libri del “Clavicembalo ben temperato” di J.S. Bach, Roma 1994, ha deciso di dedicarsi alla esecuzione delle composizioni dell’autore nelle trascrizioni per pianoforte.

Con l’Orchestra Johannes Ockegem, diretta dal maestro Roberto Ciafrei, ha quindi eseguito tutti i concerti per uno e due pianoforti. Più volte invitato dalla Radio Vaticana, Nerozzi ha eseguito, altresì, il concerto n° 3 di S. Rachmaninov. Attualmente collabora con l’associazione Roma Barocca ed è impegnato nella preparazione di concerti per la prossima stagione concertistica, presso la sede dell’Ambasciata d’Austria a Roma.

E’ docente di canto corale presso il Liceo scientifico Isacco Newton di Roma e direttore dell’Ensemble corale Vox Magna, composto da elementi provenienti dal Coro ex Cantori della Cappella Sistina e della Basilica di santa Maria in Via

Al pomeriggio, dopo una prima parte di lavoro mattutina dedicata anche alla conoscenza dei giovani e delle loro aspettative nel campo della musica (alcuni dei ragazzi ospiti alla DreamerSchool hanno, come sogno, quello di rendere la musica la loro “ragione di vita”), Stefano Nerozzi, curerà un laboratorio durante il quale utilizzando musiche di Vangelis, Shade, Karl Jenkins e Deep Forest costruirà un percorso sonoro finalizzato alla creazione di un “evento” pubblicitario.

Una giornata ricca e ampia, uno sguardo sulla musica che partendo dalla formazione classica approderà alla musica moderna, permettendo ai giovani di “lavorarci” su ma, soprattutto, di entrare in stretto contatto con un’arte che, come qualsiasi professione, richiede oltre al talento anche una grande dose di disciplina e una ferrea determinazione.