Carcare. I sindaci di Carcare e di Cairo Montenotte, Franco Bologna e Fulvio Briano, si uniscono all’istanza promossa da un gruppo di genitori residenti nel comprensorio che lamentano il mancato accoglimento delle domande di iscrizione dei propri figli al primo anno del corso di Liceo Linguistico presso il Presidio Scolastico di Carcare, per sovrannumero rispetto all’organico di diritto che, per l’anno 2011/2012, fissa a quattro l’attivazione delle classi prime, di cui una sola di liceo linguistico.
“La situazione comporterebbe per gli studenti in sovrannumero di optare per altro percorso liceale presso il Calasanzio, avvilendo il principio di salvaguardia del diritto allo studio e della libertà di scelta del proprio percorso formativo, culturale e conseguentemente professionale” scrivono Briano e Bologna in una lettera indirizzata al presidente della çProvincia, Angelo Vaccarezza, al dirigente scolastico Ambito Territoriale di Savona, dottoressa Mariapina Acquarone, al dirigente scolastico del “Liceo Calasanzio”, dottor Fulvio Bianchi e ai dindaci della Valbormida.
“La seconda ipotesi,inaccettabile, sarebbe quella di ricercare, nell’ambito delle province limitrofe, l’istituto scolastico in grado di accogliere la propria iscrizione, tenuto conto che non risultano più possibili iscrizioni presso i licei linguistici nel capoluogo di Savona – continuano i primi cittadini di Cairo e Carcare – Nella più ampia condivisione delle motivazioni legittimamente avanzate nell’istanza rivolta al dirigente dell’Ambito Territoriale di Savona chiediamo un riesame delle disposizioni, anche nella considerazione che nella provincia di Savona, studenti in analoghe circostanze sarebbero più che disponibili ad iscriversi a Carcare consentendo così il raggiungimento del numero di studenti per l’attivazione della quinta classe prima”.