Crollo del 9,4% delle vendite di pesce fresco e del 5% del prodotto trasformato nei primi tre mesi del 2011 e impennata dei prezzi al consumo: + 7,4% per il fresco e + 4,5% per il trasformato.
Sono le stime di “Ismea Tendenze” diffuse oggi a Slow Fish alla presentazione di uno studio sull’andamento del settore e sulle scelte dei consumatori italiani. A incidere sui prezzi è il prezzo del carburante dicono i ricercatori. I prodotti ittici registrano un calo stimato complessivo del 7,5% mentre i prezzi complessivi aumentano del 6,4%.
Nel 2010 i prodotti ittici avevano fatto registrare già un calo del 2,4% dei consumi rispetto ad un 2009 che era stato in crescita del 3%. Il fresco nel 2010 era calato del 5,7% mentre il trasformato era cresciuto dell’1,3%.