Cronaca

Vigili del fuoco e stipendio-chimera, Infantino: “Problemi sugli straordinari e carenza d’organico”

elisoccorso Santa Corona

Savona. E’ un lavoro rischioso quello del pompiere: a quanto pare, anche per il portafoglio. A lanciare il grido d’allarme è stato un gruppo di discontinui (vigili del fuoco, cioè, che lavorano a chiamata) del comando provinciale di Savona che lamentano il ritardo nel pagamento degli stipendi. Alcuni di loro, infatti, non percepirebbero un euro dall’inizio dell’anno e questo a causa di intoppi burocratici legati all’assenza del comandante (andato in pensione a marzo) e di chi ne dovrebbe fare le veci.

Una situazione di disagio che, anche se con motivazioni parzialmente diverse riguarderebbe un po’ tutti i comandi liguri. “Non conosco da vicino la situazione dei discontinui savonesi – precisa Luca Infantino, segretario regionale Cgil dei vigili del fuoco – Un problema più generale, semmai, è quello del ritardo nel pagamento degli straordinari e delle carenze di organico dovuto anche ai pensionamenti che, nel 2010 e a livello regionale, hanno riguardato 320 persone. Un’altra ‘croce’ riguarda il taglio del 50% dei precari che si sente molto a Savona e nei comandi più piccoli dove spesso, in caso di un’uscita per un’emergenza, non vi è personale che rimanga a presidiare il comando”.