Loano. Nulla di fatto e nessuna risposta da parte della commissione elettorale sul simbolo contestato da Pdl e Lega al listone “E’ Tempo” guidato da Dino Sandre, in corsa alle elezioni comunali di Loano. “Dobbiamo soffrire ancora un po’, è tutto il giorno che provo a chiamare la commissione ma non mi risponde nessuno, a questo punto credo che la decisione verrà presa domani” afferma Sandre.
Il centrodestra ha presentato un riscorso contro il contrassegno perché ritenuto uguale a quello che nel 2007 portò alla vittoria Vincenzo Genduso ad Arma di Taggia. Nel caso di una pronuncia affermativa sull’identità dei due simboli, “E’ Tempo” avrebbe 48 ore per presentare un nuovo contrassegno per caratterizzare la lista.
“I presupposti sono molto labili, non resta che attendere ma io a differenza di Vaccarezza non sono così pratico di ricorsi. Credo comunque che il nostro simbolo non possa creare ai loanesi alcun problema nella scelta. Tempi e luoghi sono diversi, non ci sono i margini per creare confusione” prosegue Sandre.
“Aspetto serenamente la decisione della commissione elettorale, comunque vada troveremo delle soluzioni. Se il ricorso sarà ritenuto valido questo fatto rallenterà sicuramente il nostro cammino verso le elezioni ma ci rimboccheremo le maniche e andremo avanti” conclude Sandre.