Cronaca

Aggredisce militari dopo essere stato denunciato per ubriachezza: patteggia 8 mesi

Palazzo di Giustizia (Tribunale) di Savona

Savona. Ha patteggiato otto mesi di reclusione. E’ questa la pena (sospesa) inflitta a Guglielmo Franco, il 57enne finito in manette ieri sera, a Caracare, con l’accusa di oltraggio e minacce a pubblico ufficiale, dopo che nella mattinata era stato invece denunciato per ubriachezza molesta.

L’uomo, era stato bloccato dai militari quando, visibilmente alterato a causa dell’alcol, importunava e disturbava i passanti creando qualche scompiglio in mezzo alla strada. La pattuglia del Radiomobile l’aveva così denunciato, invitandolo a “smaltire” i fumi dell’alcol senza infastidire nessuno. Il 57enne però, anziché tornare a casa e calmarsi, aveva continuato per tutto il giorno a disturbare, accanendosi in particolar modo proprio con i carabinieri.

Nel pomeriggio infatti aveva più volte telefonato e citofonato in caserma per provocarli. Quando finalmente sembrava che Franco si fosse deciso a tornare a casa il lavoro per i carabinieri invece non era ancora finito. L’uomo era intenzionato a “sfogarsi” con i suoi familiari ma, non trovando la compagna, aveva pensato bene di farlo con il figlio di lei, un diciottenne che era a casa con la fidanzata. Il ragazzo preoccupato per le condizioni del 57enne e per le sue reazioni aveva così allertato il 112.

Alla vista dei militari lo sgradevole spettacolo di Guglielmo Franco era continuato: aveva messo le mani al collo di un carabiniere (medicato dai sanitari è stato giudicato guaribile in 4 giorni) e aveva minacciato di morte l’intera pattuglia (“So dove abitate, dovete morire” avrebbe urlato). Per lui era così scattato immediato l’arresto e, questa mattina, il processo per direttissima.