Savona. Si respirerà aria europea a Savona dall’8 al 10 aprile. In concomitanza con la tappa savonese Ascom Confcommercio Savona, FIVA Confcommercio nazionale, FIVA Confcommercio Savona, con il sostegno del Comune di Savona e con la collaborazione Dell’Autorità Portuale , organizzano l’iniziativa “Navi e Mercanti –Il mercato Europeo sbarca in darsena”.
Un grande evento mercatale che offrirà al pubblico l’opportunità di degustare crauti e wurstel austro-tedeschi, formaggi francesi o cioccolatini belgi, e di fare acquisti particolari di oggettistica “made in England”, di “vintage” russo, di fiori olandesi. Un caleidoscopio di forme, profumi, sapori che ricorda le atmosfere europee e di tutto il mondo, nella loro diversità ma anche nella loro somiglianza. Un’invasione variopinta che per 3 giorni sarà corollario del porto di Savona.
La scelta Della Vecchia Darsena e del Brandale hanno l’obbiettivo di creare un ponte fra il Porto, e il cuore pulsante del centro storico cittadino. Una piazza cosmopolita i cui tratti più esotici avranno le bandiere dell’Ecuador o della gastronomia tailandese, ma i pezzi forti verranno dal cuore del Vecchio Continente. A farla da padrona sarà la gastronomia mitteleuropea. Da Salisburgo un banco di professionisti del palato offrirà le specialità tradizionali tirolesi e austriache: canederli e speck affumicato, salsicciotti per tutti i gusti, torta sacher e i deliziosi brezen, il pane tipico del Tirolo, normalmente salato, ma anche ricoperto di cioccolato o ripieno di mele.
Per appetiti più robusti, invece, sembra fatto apposta il grill gigante del tedesco Jochum Schmidt, direttamente da Amburgo. Qui tutto è di misura maxi: i wurstel anche da mezzo chilo, gli spiedini di mezzo metro, fino ai colossali stinchi di maiale che ti porti via con 10 euro. Roba per stomaci capienti. Come gli immancabili sauerkraut, la carne della Turingia, le zuppe di gulasch gli altri piatti tradizionali dell’austriaco Erich Brenner, naturalmente accompagnati da birra a fiumi.
Per chi preferisce la tequila e le atmosfere del selvaggio Ovest americano, la ristorazione di Westland è l’ideale: carne argentina alla griglia, fagioli messicani, tacos & tortillas porteranno a piazza Caricamento un pezzo del gusto dell’epopea americana. Più delicatezza, invece, si può trovare tra le spezie provenzali, profumatissime e coloratissime.
Il Mercato Europeo non è solo per chi ha fame. Per i bambini, uno stand da non perdere è quello di marionette e pupazzi di pezza ungheresi. Coloratissimi, morbidi, fatti rigorosamente a mano, più volte hanno stravinto il premio per il banco più originale. Eszter Meszaros, l’inventrice, ora ha affiancato alle sue creature dei CD-ROM che illustrano i mille modi di giocare con loro.
Resta da dire che in questo serpentone coloratissimo, suggestivo, non saranno da meno gli operatori italiani. Presenti col meglio del meglio, tra alimentari e non. Grappa veneta e friulana, peperoncini di Calabria, sott’olio e non, ripieni e non, pasticceria siciliana, salumi del Mugello, formaggi sardi, birra artigianale non pastorizzata, gastronomia triestina. Stampe d’epoca, complementi d’arredo, giochi di prestigio e tanto altro. Una kermesse molto attesa e circondata d’entusiasmo, c’è da scommetterci.
Accanto ai banchi europei sono previsti banchi nazionali e liguri con prodotti tipici di qualità dell’artigianato e dell’agroalimentare, per un totale complessivo di almeno 100 banchi e 150 espositori. La cerimonia di inaugurazione del “Mercato europeo” è fissata per Venerdì 8 aprile alle ore 11, presso Piazza Brandale.