Savona. Si sarebbe dovuta celebrare questa mattina, in Tribunale a Savona, l’udienza preliminare per il procedimento a carico di Alberico Baricella, 60 anni, il responsabile dell’Area ragioneria del Comune di Cairo Montenotte, che è stato indagato per una ammanco nelle casse comunali da oltre 139 mila euro e che deve rispondere dell’accusa di peculato. Il giudice Emilio Fois, a causa dell’adesione allo sciopero dei legali, sia quello dell’imputato che quello di parte civile, ha rinviato l’udienza al prossimo 18 ottobre.
Il dipendente comunale, difeso dall’avvocato Attilio Bonifacino, fin dal principio, ha sempre negato gli addebiti, affermando di non aver preso lui quei 100 mila euro ma, dopo averli cambiati in banconote al supermercato Conad, di averli messi in due grandi buste che custodiva in un cassetto della sua scrivania in attesa di versarli in banca. Secondo la sua versione, i soldi sarebbero stati rubati mentre lui era assente per motivi di salute.
Secondo l’accusa invece, Baricella, che nella sua funzione di capo area dell’ufficio ragioneria aveva possesso degli incassi dei parcheggi comunali (che gli venivano consegnati quotidianamente dal Comandante della Municipale), si sarebbe impossessato di 13500 euro nel 2008, 120mila euro nel 2009 e 5800 euro nel 2010.