Albenga. “Una bocciatura a metà”. Così Rosy Guarnieri, guardando le carte della Regione Liguria, commenta il giorno dopo il no al progetto del porticciolo turistico di Albenga. “Credo che resti una questione tecnica, legata alla collocazione del nuovo approdo che per l’ente regionale è la porzione di costa tra la Lega Navale ed il Rio Burrone” prosegue il sindaco di Albenga.
“Certo come amministrazione solleviamo le nostre perplessità su alcune parti del documento regionale che ha portato alla delibera di rigetto del progetto da parte della giunta, tuttavia la decisione di ieri è solo uno stop, anche perchè ho intenzione di convocare la Conferenza dei servizi prevista ed in quella sede si dovrà prendere atto della VAS – Valutazione Ambientale Strategica – così come si dovrà stabilire le procedure da mettere in atto. Ricordo che esistono cinque soluzioni progettuali per il porto di Albenga di cui quattro sono state interessate dal parere regionale mentre una quinta, che prevede un porticciolo in mare aperto, non è stata esaminata. Una cosa è certa – ha concluso la Guarnieri – Albenga non può rinunciare ad un approdo turistico”.