Savona. “Non era mia intenzione molestarla. Ho agito in buona fede, ci tenevo che dopo la fine della nostra storia potessimo restare almeno amici”. E’ questo il senso delle dichiarazioni rese davanti al giudice per le indagini preliminari Emilio Fois, questa mattina, in Tribunale a Savona, da R.S., il 30enne di Savona al quale era stato imposto un “divieto di avvicinamento” alla ex ragazza, una 23enne, che lo aveva denunciato per stalking.
Gli episodi contestati risalgono al giugno scorso, quando il giovane era già stato “ammonito” a lasciare in pace la giovane, ma solo nella scorsa settimana il 3oenne era stato colpito dalla misura restrittiva. Questa mattina, accompagnato dal suo legale, l’avvocato Andrea Alpicrovi, ha potuto spiegare al giudice il perché del suo comportamento. Insomma nessuna intenzione di molestare la ex ma solo un tentativo di non troncare definitivamente ogni rapporto.
