Cronaca

Tomaso Bruno, attesa per la deposizione del medico legale

Tomaso Bruno Elisabetta 2

Albenga. Smontare la tesi accusatoria della morte a causa di un’asfissia da strangolamento e dimostrare che l’autopsia sul corpo di Francesco Montis non è stata eseguita in maniera corretta. Questo l’obiettivo dei legali difensori di Tomaso Bruno ed Elisabetta Boncompagni, ancora rinchiusi in carcere a Varanasi con l’accusa di aver ucciso il loro compagno di viaggio. Quella di domani, lunedì 13 dicembre, sarà una udienza verità nel processo a carico dei due italiani: sul banco dei testimoni dell’accusa comparirà il medico legale che ha eseguito l’autopsia sul corpo del ragazzo sardo. Sarà il decimo test dell’accusa, e probabilmente saranno necessarie due o tre udienze per vagliare la deposizione completa del medico. La difesa dei due italiani è pronta a portare in aula le prove che il decesso è stato provocato da un arresto respiratorio, dovuto alle già precarie condizioni di salute di Francesco Montis.

Intanto i genitori di Tomaso, Euro Bruno e Marina Maurizio, partiranno per l’India il prossimo 15 dicembre per trascorrere le vacanze di Natale con il figlio: “Tomaso sta bene e resta fiducioso, attende con ansia il nostro arrivo ed è felice all’idea di averci vicino in un momento cruciale e decisivo del processo” ha detto Euro Bruno. I genitori sono pronti a raccolgliere lettere e messaggi da portare a Tomaso in India.