Tempo di Natale, tempo di regali. Quest’anno, per non spendere soldi inutilmente e in doni che rischiano di deludere chi li riceve, arriva il “galateo del regalo”. Una sorta di “consigli per gli acquisti” da parte di esperti che, a seconda del destinatario della sorpresa, indicano il prodotto su cui orientarsi.
La prima regola per dribblare ogni problema è chiedere, con molto anticipo perché riesca a sorprendere, cosa desidera il destinatario. Nonne, nonni, papà e mamme è meglio si comportino così. Per quanto riguarda invece mariti, fidanzati, compagni: se una donna è accorta saprà sempre cosa gli può servire. L’importante e che non faccia un dono con impressa la propria personalità. Non c’è niente di peggio, dicono gli esperti, di quegli uomini che girano con cravatte, pullover, sciarpe, che assomigliano a lei e non al gusto di lui.
Mogli e amanti. Facilissimo: le donne tendono a dire cosa vogliono per cui il problema natalizio maschile in pratica non si pone. In questa “febbre da regalo” particolare attenzione devono fare i genitori separati-divorziati: se i figli sono piccoli il regalo sarà comune. Inoltre, mai esagerare se si conosce da poco tempo l’altra persona: un regalo troppo grande può avere il sapore della “corruzione” e imbarazzare chi lo riceve. Infine, grande attenzione al biglietto di auguri: se contiene la frase giusta sarà capace di “offuscare” il dono stesso.