Politica

Canone Rai a chi ha un contratto Enel, Chiesa (Gruppo misto): “Burlando intervenga”

Ezio Chiesa

Regione. Ordine del giorno del consigliere regionale del gruppo misto Ezio Chiesa per invitare il presidente della Liguria Burlando a “intervenire sul Governo contro l’introduzione delle nuove modalità di riscossione del canone Rai che prevedono l’incasso nei confronti di tutti i titolari del contratto di fornitura di elettricità”.

Chiesa chiede anche alla Giunta di sollecitare il Ministero dell’economia e i vertici aziendali affinché venga potenziato il segnale Rai. Nell’odg Chiesa rammenta che “a novembre il ministro dello Sviluppo economico Paolo Romani ha annunciato la riforma delle modalità di riscossione del canone Rai in base alla quale a tutti i titolari di un contratto di fornitura di elettricità, siano essi famiglie o pubblici esercizi o professionisti, sarà chiesto di pagare il canone.

“Secondo Romani – spiega Chiesa – se un cittadino ha l’elettricità ha anche la tv. Chi non ha la televisione dovrà dimostrarlo e solo in quel caso non pagherà. La riforma, come ha spiegato il ministro, sarà presentata o col decreto mille proroghe o comunque entro l’anno e servirà ad azzerare l’evasione pari a circa il 30% di chi dovrebbe pagare il canone”.

“Come se non bastasse – conclude Chiesa – in molte zone della Liguria il segnale Rai non si riceve o è disturbato a causa dell’orografia del territorio. E’ necessario attivarsi col ministero dell’Economia, detentore delle quote azionarie di maggioranza della Rai, e dei vertici aziendali della televisione pubblica, affinché siano assunte tutte le iniziative idonee per far potenziare il segnale Rai”.