Albenga. Chiuse le indagini sulla casa di Bastia del sindaco di Albenga Rosy Guarnieri. La Procura della Repubblica di Savona ha infatti notificato l’avviso di conclusione indagine agli indagati. Al centro degli accertamenti della Procura, che hanno ipotizzato i reati di di abuso edilizio e falso, i lavori di ristrutturazione dell’edificio in via della Chiesa di proprietà della Guarnieri. Secondo l’accusa la casa sarebbe stata ristrutturata superando di quaranta centimetri l’altezza consentita dalla normativa urbanistica.
Le notifiche, inviate dal pm Danilo Ceccarelli, hanno raggiunto: Rosy Guarnieri, Franco Vairo, Domenico, Micaela e Tatiana Pizzo (comproprietari dell’immobile), il progettista Filippo Pizzo e la dirigente comunale Sandra Granata (firmataria della licenza edilizia). Nell’avviso vengono anche indicati i termini temporali concessi ai destinatari per presentare memorie difensive oppure chiedere di essere interrogati per chiarire le rispettive posizioni.
Dopo questa notifica il sostituto procuratore potrebbe chiedere il rinvio a giudizio per i sette indagati. Gli inquirenti contestano anche una collocazione diversa degli appartamenti rispetto al progetto e l’inottemperanza delle regole sulle distanze dagli altri fabbricati.