Val Bormida. Prosegue la giornata valbormidese del presidente della Regione Liguria Claudio Burlando. Dopo la visita ad Altare e alle ex vetrerie Savam, e l’inaugurazione del nuovo acquedotto, il governatore ligure ha preso parte a due importanti inaugurazioni per la città di Cairo Montenotte: il sistema di teleriscaldamento ed il nuovo campo da calcio in località Vesima, la cui struttura è stata intitolata a cinque giovani calciatori cairesi prematuramente scomparsi: Maurizio Macciò, Stefano Boetti, Alberto Maldino, Michele Siccard, Enzo Luisi, e ospiterà ora i settori giovanili della Cairese, le partite dei campionati sino alla prima categoria.
“Un progetto innovativo sul fronte energetico – ha detto Burlando -, oltre che strategico per le esigenze della comunità cairese”. Per l’impianto, alimentato dalla centrale termica a metano di via Cortemilia, sono stati realizzati 3.900 metri di doppia tubatura.
A Cairo Montenotte Burlando ha visitato anche l’azienda produttrice di freni Continental Brakes Italy (ex AP) dove si è svolto l’incontro con i vertici aziendali, i lavoratori e le Rsu sindacali. Quanto alla variante del Vispa, con il sopralluogo effettuato con i sindaci del territorio: “E’ un collegamento fondamentale per la viabilità di Cairo e della Valbormida, che permette una migliore mobilità anche verso le arterie secondarie” ha detto Burlando.
Tornando invece ai temi economici il presidente della Regione ha parlato anche di Ferrania: “Abbiamo molte vertenze in Val Bormida, diciamo che almeno c’è stato un rallentamento delle preoccupazioni sull’azienda cairese con lo stop della mobilità, è evidente che bisogna lavorare per una prospettiva industriale nuova”.
Crisi ma anche segnali di ripresa, come il polo della meccanica previsto in località Pertite a Millesimo, che sarà la nuova location della Fresia Spa: “E’ una realtà molto importante, cercheremo di sbloccare i fondi Fas ed investire in questa operazione industriale, anche perchè oltre a Fresia c’è la disponibilità di piccole e medie imprese del settore ed è una possibilità di sviluppo che il territorio valbormidese non può perdere” ha aggiunto Burlando.
Infine una battuta sulle ex aree Acna di Cengio: “Il Piemonte ha chiesto di rimandare l’incontro, comunque la via è stata tracciata e credo che a breve diremo al Minstero per l’Ambiente di chiudere la partita con Eni. Quanto al futuro dell’area intanto partiamo con questo accordo, in seguito vedremo come sviluppare iniziative congiunte di rilancio”.