Cronaca

Sentenza impugnata per il caso di Valentina Grignola

Valentina Grignola

Savona. Terzo grado di giudizio nel processo sulla morte di Valentina Grignola, la studentessa universitaria di 19 anni di Albissola, deceduta nel novembre 2005 per emorragia cerebrale a seguito di un aneurisma. Dopo le due assoluzioni, la prima nell’ambito dell’udienza preliminare, la seconda presso la terza sezione della corte d’Appello di Genova, la vicenda giudiziaria arriverà fino in Cassazione: il procuratore generale della corte d’Appello di Genova, ha infatti impugnato la sentenza di assoluzione per Alessandra Ferrari, il neurologo dell’ospedale San Paolo, accusata di omicidio colposo.

Spetterà quindi alla Suprema Corte stabilire se sarà necessario un nuovo processo oppure confermare l’assoluzione della dottoressa Ferrari, che aveva visitato Valentina presso l’ambulatorio del centro cefalee.

In precedenza, gli altri due medici coinvolti, Marcello Manzino e Cinzia Minatel, erano stati condannati nel maggio scorso rispettivamente a otto mesi e ad un anno di reclusione con la condizionale.