Politica

Piano arenili, osservazioni del gruppo PerFinale

Varigotti

Finale Ligure. Il gruppo PerFinale ha presentato due osservazioni sul piano degli arenili. La prima riguarda la creazione di una spiaggia per handicappati, la seconda concerne la stima delle spiagge libere di Finale.

“Riteniamo che la creazione di una nuova spiaggia per portatori di handicap vada assolutamente respinta – si legge nell’osservazione il relazione alla delibera del Consiglio comunale -. La realizzazione di una spiaggia attrezzata per persone con handicap differenti si traduce essenzialmente in una scelta di ghettizzazione delle persone diversamente abili culturalmente arcaica ed ormai abbandonata in tutto il mondo civile. Occorre migliorare l’accessibilità a tutti i beni ed i servizi per consentire a tutti le persone con o senza handicap le medesime opportunità”.

“Auspichiamo – prosegue il gruppo PerFinale – che il Comune di Finale Ligure si adoperi a favore di una scelta più civile e funzionale che consiste nel creare di concerto con l’ associazione bagni marini, una dotazione per tutte le spiagge, libere ed in concessione, di strumenti che consentano la libera fruizione di tutti gli arenili per tutti i cittadini che lo desiderassero. Una scelta che riprenda lo spirito di integrazione della legge 104. L’uso di sedie adeguate e in genere di attrezzature per facilitare l’accesso al mare, i servizi di fisioterapia per assistere i portatori di handicap che volessero visitare Finale Ligure dovrebbe essere a disposizione in tutti gli stabilimenti eventualmente da attivare con un servizio di prenotazione/chiamata”.

Riguardo alle spiagge libere, l’osservazione del gruppo PerFinale è chiara: “Vista la loro importanza per il funzionamento delle attività produttive collegate al turismo, riteniamo sia quanto mai errato delimitare nuove aree con zone attrezzate, bar e ristorante rendendo il litorale finalese sempre meno fruibile. Invitano l’amministrazione di Finale a desistere dal progetto di concedere nuovi spazi per attività private. In quanto tale costruzioni oltre a non essere autorizzabili per la bassa percentuale di spiagge libere potrebbero ridurre ulteriormete gli arenili per il fenomeno della riflessione. Si dovrebbe al contrario cercare di valorizzare, preservare e mantenere le attuali spiaggie del Finalese”.

“Riteniamo che la stima delle spiagge libere di Finale sia sovrastimata – dichiarano gli esponenti di PerFinale -, in quanto è stata considerato arenile fruibile persino il tratto di 910 fra il promontorio di Caprazoppa e Borgio Verezzi. Questo arenile era considerato in erosione già nel passato piano degli arenili e la sua profondità era stimata in un metro. Calcolando che un uomo adulto mediamente è alto 1,70 metri la profondità della spiaggia non consentirebbe nemmeno di sdraiarsi. In realtà il mare arriva direttamente contro il muro di sostegno della strada provinciale”.