Savona. E’ stata celebrata questa mattina, in Tribunale a Savona, una nuova udienza del processo che vede sul banco degli imputati, per un’infortunio sul lavoro, in qualità di responsabile dell’impianto di manutenzione del “Reefer Terminal” di Vado, M.F., di 45 anni. Secondo il quadro accusatorio l’uomo avrebbe violato normativa antinfurtunistica perché, in qualità di datore di lavoro di fatto, non avrebbe verificato l’idoneità tecnico-professionale dell’impresa appaltatrice che impiegava personale privo dei corretti requisiti per il tipo di mansioni svolte.
Nello specifico, il 31 gennaio del 2007, un operaio, M.B., di 43 anni, restò coinvolto in un incidente: mentre stava lavorando, a causa di un corto circuito, fu investito da una fiammata che gli procurò delle ustioni di II° e III° grado sul 20% del corpo. In aula questa mattina è stata sentita proprio la vittima dell’infortunio che ha raccontato quei terribili momenti. Il processo è stato poi rinviato al prossimo 8 febbraio.